Sono un docente AL SERVIZIO e non potrei mai diventare DI SERVIZIO

Credo che a chiunque sia chiaro come certi meccanismi diventano.... diciamo "vischiosi" per non dire paludosi. Provo sempre molto dolore, e lo dico con onestà morale e intellettuale, nel vedere che certa destra non potrebbe esistere se non esistesse certa sinistra. Quindi queste operazioni "concorsuali" e a maggior ragione nella Scuola, avvengono S-O-L-O ed E-S-C-L-U-S-I-V-A-M-E-N-T-E perchè la "sinistra" dà il suo BENEPLACITO. Poi naturalmente mette la onorevola di turno a tuonare contro il capo Formez che, ironia della sorte (accidenti quanto è beffardo il Destino!...davvero vale quel detto "se vuoi far ridere Dio, parlagli dei tuoi piani!) prima dell'abbraccio "brunettiano" era guarda caso un sindaco in quota PD. Ecco sono triste nel vedere come si appalesano queste situazioni, posso dire mi dispiace..forse tutti noi meritavamo qualcosa di più. Un giorno mentre mi dimettevo da una commissione docenti poco "trasparente", nel motivare le mie scelte al collegio ricordo che a braccio dissi: "... e poi in fondo io sono un docente AL SERVIZIO e non potrei mai diventare un DOCENTE DI SERVIZIO...", spero di non urtare la sensibilità di nessuno nell'augurarmi che questa distinzione possa valere in tutte le professioni. Grazie Lucio e grazie Aetnanet e grazie Aldo e grazie Polibio. ".

Giancarlo Memmo