Concorso DS: 8 punti per entrare nel merito dei suoi errori



Siamo alla vigilia dell’entrata nel merito sul ricorso proposto dal giovane sindacato ANIEF,  in riferimento ai molteplici errori commessi nella prova preselettiva del concorso a Dirigente Scolastico, Gli errori formali e sostanziali di questo concorso sono molti, e tra i tanti se ne vogliono riproporre otto, per non dimenticare ciò che è stato fatto, tra l’imbarazzo e lo stupore di migliaia di docenti disorientati:




1.    Bando copia e incolla di precedenti disposizioni con procedure incomplete (mancanza dell'indicazione del librone per la ricerca delle domande) o errate (richiesta di barrare la risposta, mentre alla prova è stato chiesto di colorare interamente il cerchietto)

2.    La proroga per la procedura di invio delle domande di partecipazione dal 16 agosto al 19 agosto del 2011:  la nota del MIUR è stata considerata poco chiara, tanto da indurre il Tar Calabria a riammettere una  concorrente,  condannando contestualmente  l'Amministrazione al pagamento di 2.000 euro

3.    L'esclusione e la riammissione dei precari con cinque anni di servizio, non sono state rispettate le direttive europee. Normativa comunitaria (Direttiva 1999/70/CE),

4.    Gli errori docimologici e non,  commessi dagli "esperti": chiamati a confezionare i quiz.

5.    L'affidamento della preselezione al FormezItalia spa  e non all’INVALSI

6.    La fuga di notizie: quiz inseriti nella rete web  prima della pubblicazione ufficiale del 1 settembre 2011

7.    Insufficiente chiarezza e trasparenza nella predisposizione delle due prove scritte


8.    Le disparità di trattamento nell'ammissione alle prove scritte dei ricorrenti con sentenze diverse ( alcuni candidati DS con 79 punti nella prova preselettiva non sono stati ammessi, altri con 75 punti sono stati ammessi )

Aldo Domenico Ficara