L'Università che vogliamo

RTS seguirà tutti gli sviluppi di questa lodevole iniziativa


Un appello di docenti e ricercatori universitari al
ministro Profumo e al Governo Monti





 Care amiche e cari amici,
la raccolta delle adesioni sta procedendo in modo davvero eccellente.
Siete pregati di diffondere gli elenchi delle adesioni e il testo dell’appello a tutte le
persone che pensate possano essere interessate, chiedendo loro di aderire.
Ribadiamo che le adesioni degli istituti, della fondazioni e degli enti di ricerca
sono per noi particolarmente gradite.
Riteniamo importante che ogni ateneo si mobiliti per discutere e dibattere il
contenuto de “L’Università che vogliamo”. Alcuni di voi ci hanno detto che
sono disposti a partecipare a incontri pubblici e iniziative, nonché a crearne.
Gradiremmo sapere (e vi preghiamo di farlo scrivendo a questo indirizzo) chi di
voi è disposto ad attivarsi in questo senso e quali idee ha per promuovere ancora
di più la mobilitazione a favore di un’istruzione superiore degna di una nazione
moderna.
Ovviamente noi estensori dell’appello (Bevilacqua e d’Orsi) non possiamo
promuovere incontri e dibattiti in ogni ateneo italiano, ma solo partecipare ad
alcuni eventi. Lo stesso dicasi per ognuno di voi. Se però in ogni ateneo (o in
ogni città sede di università, o in ogni regione) si creasse un gruppo di lavoro per
“L’Università che vogliamo”, di certo le nostre istanze troverebbero un’eco
ancora maggiore di quanto non abbiano già avuto. E’ opportuno che ogni
gruppo di lavoro sia multidisciplinare in quanto la nostra rivendicazione non ha e
non deve avere nulla di corporativo, ma è favore di un rilancio di TUTTA
l’università italiana in TUTTE le sue molteplici articolazioni disciplinari, nessuna
esclusa.
La creazione di un gruppo di lavoro è facilitata dalla lista delle adesioni, in cui è
scritto il nome, l’ambito disciplinare e l’università di appartenenza di ognuno di
voi.
Se non è possibile creare gruppi di lavoro, si può comunque lavorare a livello
individuale.
Ovviamente, chiediamo a chi di voi collabora con organi di stampa e/o possiede
un proprio blog di scrivere articoli a favore de “L’Università che vogliamo”.
Preghiamo tutti coloro i quali non lo abbiano ancora fatto di iscriversi alla nostra
nuova mailing list inviando una e-mail vuota (senza oggetto, né testo)
all’indirizzo universitachevogliamo-subscribe@domeus.it . In questo modo sarà
più agevole per tutti noi comunicare.
Abbiamo convocato per il 31 marzo 2012, presso l’Aula Magna dell’Università
La Sapienza di Roma, gli “Stati generali dell’Università”, atti a sollecitare il
ministro Profumo e il presidente del Consiglio Monti un dibattito sul nostro
appello.
Ogni vostra iniziativa e contributo è bene accetto, su qualsiasi mezzo di
comunicazione.
Molti di voi ci hanno indicato disponibilità a creare gruppi di discussione nelle
singole università e/o a lavorare singolarmente, e di tutto questo vi ringraziamo.
Sarebbe bene arrivare agli Stati generali dell’Università – come molti di voi ci
hanno indicato – avendo realizzato incontri locali di preparazione (con molta
ironia, vi diciamo di preparare i vostri cahiers de doléances).
Il nostro scopo è quello di sottoporre l'appello al ministro Alessandro Profumo.
Vogliamo e dobbiamo riuscirci.
Con stima.
Piero Bevilacqua e Angelo d’Orsi

Fonte comunicato