UDU: “RITIRO IMMEDIATO DELLA CONSULTAZIONE ONLINE SUL VALORE DELLA LAUREA”

Il sindacato studentesco: “Fazioso e strumentale: più che una consultazione pare un’arma di mistificazione di massa”





“Sono faziose e disegnano una realtà distorta” così Michele Orezzi, coordinatore nazionale dell’UDU commenta le domande pubblicate nella consultazione online avviata oggi dal Ministero dell’Università sulla abolizione del valore legale dei titoli di studio.
Continua Orezzi: “Nessuna critica preconcetta: ieri abbiamo avanzato le nostre perplessità sul metodo pur sponsorizzando ovunque la partecipazione al questionario, sconfiggendo il pericolo dell’abolizione del valore della laurea  con le argomentazioni: ora però dobbiamo arrenderci all’evidenza. Non è una consultazione ma un tentativo di fuorviare la realtà e indirizzare la consultazione da subito in una data direzione. Il tema trattato è estremamente delicato e ha conseguenze e implicazioni su tutto il mondo universitario, lavorativo e anche rispetto al contesto europeo nel quale siamo inseriti”.
La consultazione, aperta da poche ore, presenta addirittura domande che richiedono perché sarebbe utile una abolizione, anche solo parziale, del valore legale dei titoli di studio per come oggi è intesa. Il coordinatore nazionale dell’UDU “Fin dalle prime domande si capisce il chiaro indirizzo, per finire con gli ultimi 3 quesiti dove non è possibile esprimere la propria contrarietà all’abolizione”.
Conclude Orezzi: “E’ assurdo che la consultazione abbia questa impostazione. Il Ministero dimostra di volere solo una finta consultazione per avallare la sua impostazione ideologica sulla abolizione del valore legale dei titoli di studio. Chiediamo l’immediato ritiro della consultazione e il coinvolgimento del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU) e del Consiglio Universitario Nazionale (CUN)  per verificare la possibilità di realizzare una vera consultazione e non una operazione di mistificazione di massa”.


Fonte comunicato