IL CONCORSO DS VA ANNULLATO SENZA “SE” E SENZA “MA”

Di Giancarlo Memmo


Il concorso DS va annullato, questo lo si sapeva fin prima della preselettiva e lo si doveva fare.
Il fatto che ci sia una pervicacia che va da destra a sinistra, passando ampiamente per le Commissioni parlamentari, mostra l'ampiezza degli "interessi in gioco" e quale sia l'arroganza e la certezza dell'impunità di un sistema partitocratico-sindacratico che sta facendo la miglior propaganda possibile al M5S e alla c.d. "antipolitica".
Da una parte potrei essere felice, perchè questo sistema si sta scavando la fossa politica molto, ma molto velocemente e molto profondamente, dall'altra, come cittadino, sono sinceramente dispiaciuto dello scempio istituzionale che si è fatto per un concorso dove il "merito" ha ampiamente lasciato lo spazio ad "altre valutazioni".
Era, paradossalmente, ampiamente più dignitoso applicare lo "spoil system" e stabilire gli elenchi dei "nominati" a cui magari aggiungere una quota di "partecipanti".
Almeno avremmo salvato l'idea che tutti noi dobbiamo avere di "istituzione".