Continuano le emergenze e criticità per l’avvio del nuovo anno scolastico

di Lucio Ficara 22 agosto 2012    Ieri si è tenuta  all’USR della Lombardia la Conferenza dei  Servizi , che ha visto la partecipazione di tutti i dirigenti degli uffici scolastici provinciali lombardi. Si è parlato, dando anche un’informativa non ufficiale ai sindacati, dell’evidente emergenza  riguardante il regolare avvio del nuovo anno scolastico. Sono state da tutti condivise le criticità scaturite dalla mancanza di regole certe per le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria 2012-2013.

La paralisi delle procedure di avvio del nuovo anno scolastico dipendono da ritardi accumulati dal MIUR  nella definizione delle norme necessarie a mettere in moto gli uffici regionali e provinciali. Infatti, per esempio,  la non approvazione, da parte del ministero della Funzione Pubblica e del Mef, dell’ipotesi  del CCNI firmata  il giorno 8 giugno 2012, avrebbe richiesto un intervento urgente da parte del MIUR per garantire lo svolgimento delle operazioni di mobilità annuale. Invece siamo giunti al 22 agosto è il MIUR irresponsabilmente ignora quanto sta accadendo e non interviene al riguardo. In altre Regioni d’Italia, si sta procedendo alle utilizzazioni  (Lazio, Calabria) senza preoccuparsi della mancanza di approvazione del CCNI sulla mobilità annuale, quindi ci si è regolati sulla base di un’ipotesi contrattuale e non su un contratto regolarmente approvato. Quanto sta accadendo è veramente grave ed è apprezzabile la professionalità riscontrata nelle procedure utilizzate dagli uffici scolastici lombardi , che attendono con pazienza indicazioni e il via libera dal MIUR. Ma cosa aspetta il MIUR ad emanare un chiarimento scritto al riguardo?  Forse dovremmo pensare che c’è il tentativo di scaricare le responsabilità di eventuali contenziosi  agli uffici periferici? Cosa aspettano i sindacati a richiedere spiegazioni al MIUR? Sembra una situazione Kafkiana dove sembrerebbe non esistere una via d’uscita.