Quel concorso sbagliato fin dall' inizio

Intervista al Corriere della Sera

Michele D' Elia, scientifico Vittorio Veneto


«Il concorso è partito storpio fin dall' inizio: mette in palio 355 posti, quando le scuole senza preside in Lombardia sono 576», sentenzia Michele D' Elia, 77 anni, dirigente scolastico del liceo scientifico Vittorio Veneto di Milano. Poi è stato anche bloccato dal Tar. «L' applicazione lombarda è stata contorta, frettolosa: hanno voluto correggere i compiti in pochi mesi, e il risultato sono 101 ricorsi». Ma i giudici hanno individuato un problema a monte, sulle buste giudicate trasparenti. «Sì, ma i ricorsi sono comunque nati dalle lamentele sulle correzioni dei compiti. Il concorso è arrivato dopo anni di attesa, se le commissioni ci avessero messo due mesi in più e avessero corretto i compiti con più calma non ci sarebbero stati nemmeno i ricorsi». Secondo lei che cosa accadrà adesso? «Non spetta a me dirlo. Ribadisco solo che il concorso è nato nano: se anche il Consiglio di Stato sbloccherà le nomine - cosa molto probabile, non credo arrivi a sconfessare il suo presidente - mancheranno comunque circa 200 presidi in Lombardia. Insomma, non si risolve quasi niente».


http://archiviostorico.corriere.it/2012/agosto/09/Quel_concorso_sbagliato_fin_dall_co_7_120809012.shtml