Prof fannulloni o super impegnati?



Dal sito web Skuola.net circola la domanda se i docenti siano fannulloni o professionisti impegnati in un lavoro complesso e pieno di insidie. Un intervento la dice lunga sulla percezione esterna che alcuni cittadini hanno nei confronti del lavoro degli insegnanti. Si riporta lo stralcio dell'articolo: " un visitatore ha commentato così: “Si lamentano e si lamentano, ma alla fine sono quelli che se la passano meglio: fanno cinque giorni a settimana (giorno libero e domenica a casa), per cinque ore al giorno, prendono uno stipendio di 1250 euro al mese (più di un operaio che si spezza la schiena sotto il sole e la pioggia O.o), hanno tre mesi di vacanze (!!!) e per di più possono farsi pagare per dare delle lezioni private dalle quali ricavano altro denaro... Per di più la maggior parte di loro parla una lingua che assomiglia vagamente all'italiano trecentesco”.





Interessante e meritevole di approfondimento il paragone tra l'attività del docente e quella di un operaio, dove quest'ultimo prevale in dignità lavorativa in quanto " si spezza la schiena sotto il sole e la pioggia ". La considerazine del lavoro intellettuale è minima come del resto nel nostro Paese è minimo il livello deontologico di chi specula su simili  argomentazioni.

Aldo Domenico Ficara