Concorso Ds Sicilia: esistono legami e interessi poco trasparenti?

di Lucio Ficara 23 dicembre 2012    Nell’ Italia di oggi dove i legami interpersonali  sono quasi sempre legati da interessi  di parte, da convenienze egoistiche , da precisi  tornaconti, è lecito domandarsi se anche in un pubblico concorso possano esistere queste tipologie di legami d’interesse. D’altronde  siamo circondati giornalmente da casi di questo genere e in tutti gli ambiti.  Negli ultimi anni le cronache ci hanno parlato di cerchi magici leghisti, di triadi che aggiustavano i risultati di partite di calcio e le sorti di interi campionati, di cricche varie e furbetti di tante specie. L'avvocato molisano Iacovino ha parlato del concorso Ds come un'opera della filiera del crimine.

Da un’ intercettazione in mio possesso, che mi vede coinvolto personalmente per la mia azione moralizzatrice, vengo a conoscenza anche di certi legami e intrecci di una triade, interessata a vario titolo al concorso DS siciliano. Si tratta di personaggi che organizzano nelle aree metropolitane dell’isola, corsi di preparazione al concorso, dove ovviamente girano soldi e interessi di vario genere, essi sono legati, vista la confidenza rilevata dalle intercettazioni, da amicizia personale e professionale ad un elemento della commissione d’esame del concorso Ds siciliano. Da queste intercettazioni emerge uno spaccato di intrigo, di ansia, di minaccia , che mi lascia allibito, attonito e mi fa ricordare altre triadi e il sistema di marcescenza che ha portato l’Italia sulla soglia del baratro. Probabilmente si tratta di tutt’altro , ma nell’intercettazione i tre sprovveduti usano un linguaggio da compagni di merenda, sembra che siano in affari tra loro. Certamente è una situazione strana, ambigua, che non si confà a persone di cultura, chiamate ad alte responsabilità. Per la verità è uno della triade che usa un linguaggio poco prudente e violento, gli altri due ascoltano e condividono. Rimango in attesa di spiegazioni, in merito alle minacce di quelle intercettazioni, che sicuramente dovranno essere spiegate, soprattutto se non c’è niente da nascondere ed è tutto regolare e trasparente.


Lucio Ficara