I ragazzi del Righi di Bologna invitano a scuola di domenica i cittadini

Cari genitori e cittadini,
siete certamente a conoscenza che nell’ultima settimana gli studenti del Liceo hanno, contemporaneamente alla maggior parte degli istituti di Bologna e provincia, deciso di aderire a quella forte forma di protesta che coincide con l’occupazione.Questa è una strada complicata e forzata, dato che il nostro primo pensiero è la Scuola: interrompere le lezioni significa perdere le basi dell’istruzione, venendo meno al nostro diritto di studiare. Spesso la forma dell’occupazione viene intesa come una “routine”, un mezzo per riuscire ad evitare le lezioni e gli impegni presi: per noi NO.


 


L’occupazione appena terminata è il risultato di un duro lavoro, è l’inizio della nostra protesta che coincide con la nostra prerogativa: informare. Avendo già partecipato quasi la totalità degli studenti raggiungendo anche 700 presenze nella mattinata di giovedì 29, riteniamo che sia giunto il momento di aprirci a Voi, genitori e più in generale cittadini, affinché capiate che il nostro intento è quello di proseguire una forma di protesta che, alla lunga, ci porterebbe inversamente a chiuderci all’interno della scuola stessa.
Vi proponiamo e chiediamo quindi di partecipare, nel pomeriggio di domenica 2 Dicembre dalle ore 16.00 alle ore 18.30, ad un incontro aperto che si terrà all’interno della sede centrale di V.le Pepoli.
E’ la prima volta che questa iniziativa avrà luogo all’interno di un Liceo, poiché vogliamo lanciarVi un messaggio forte e preciso: incontrarci la domenica all’interno dell’istituto significa credere in questa protesta, difendere la scuola pubblica all’insegna del dibattito e della discussione.
AspettandoVi in giornata,
Rappresentanti degli Studenti Collettivo del Righi