Tra gli anni 2012 e 2021, la riforma Fornero farà risparmiare alle casse dell’INPS ben 80 miliardi di euro. Un risparmio reso possibile dalle modifiche legislative introdotte dall’ex Ministro Fornero che sono sicuramente più stringenti rispetto alle normative precedenti, tenendo conto dei costi delle salvaguardie. Tutto questo si evince da un Rapporto dell'area attuariale dell'Inps, secondo il quale la riforma Fornero è quella che riesce a dare maggiori risparmi nel breve periodo, con il picco negativo per la spesa nel 2019 (poco sopra l'8,6% del Pil).
Poi la spesa risalirà restando però al di sotto di quella prevista con le riforme precedenti. Proprio questa possibilità di risparmio sta frenando quelle iniziative di controriforma, che sono necessarie per rendere maggiormente flessibile l'attuale mobilità in uscita.