In questi giorni di luglio 2013 nel
concorso per Dirigenti scolastici la parte della protagonista è tutta della
busta trasparente lombarda, che ha fatto scrivere fiumi d’ inchiostro a
sindacati, associazioni e riviste di settore. Questo indiscusso protagonismo ha
gettato ombre su altri fatti di non minore importanza. Uno di questi è quello
dei ricorsi, sullo stesso concorso, svolto in terra di Sicilia. A tal proposito
si riportano alcuni post di Mininterno relativi alla prossima udienza presso il
TAR riguardanti il ricorso alle tanto contestate procedure concorsuali:
Da: una storia vera
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12/07/2013 22.47.54
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ricordo a
tutti che in Sicilia non è ancora finita...il 23 ci sarà un'udienza che
potrebbe ribaltare le sorti..e se dovesse andare male ricordo che ancora il
TAR deve entrare nel merito e che il CGA ha accolto...e se dovesse andare
male si andrà nel merito al CGA che annullerà il concorso....questo è sicuro
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Da: @noto
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13/07/2013 14.33.50
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sono i
fatti e la storia di questo concorso che parlano per noi ( IDONEI ). I vostri
ricorsi sono basati sul nulla e sono stati tutti rigettati. Soltanto i due di
Catania rimangono in piedi (accolti e rinviati al TAR dal CGA). Ricordo,
però, che ricorsi analoghi a questi due sono già stati respinti anche dal
CGA..... quindi ....
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In sintesi si può dire che anche in
Sicilia l’ultima parola sul concorso a DS non è stata ancora pronunciata, infatti. dopo il 23 luglio staremo a
riflettere e commentare le ultime novità
della giustizia amministrativa in merito a questo concorso, che sembra sempre più una “ Pietà Rondanini “