Per essere un buon Preside ci vuole autorevolezza o autoritarismo ?

Giungono in redazione alcune segnalazioni fatte da docenti siciliani riguardanti alcuni post pubblicati su Mininterno da un futuro Dirigente scolastico siciliano:

Da: @XDedicato e mah02/08/2013 16.59.52
Questi insulti mi gratificano tanto, anche perché fra poco dovrò cominciare a fare lo stronzissimo. La gente ti rispetta solo se la calpesti. Professorone certo, ma soprattutto Preside. Mi farò chiamare Preside, perché odio la parola dirigente.
Da: @XDedicato e mah02/08/2013 17.05.08
L'insulto che preferisco è "stronzo", per questo spero di essere apostrofato così dai miei prossimi sottoposti. Io capirò chi mi considera tale, mi basterà guardarli negli occhi. Alla prima assenza per malattia manderò la visita fiscale. Al terzo ritardo annuale detrarrò dallo stipendio il mancato servizio oppure obbligherò a supplenze riparatrici. La mattina arriverò per primo e controllerò l'orario di ingresso di tutti e non mancherò di rimproverare (umiliando) chi arriverà in ritardo. Insomma preparatevi per l'esodo, perché dopo pochi mesi con me farete certamente domanda di trasferimento e io farò arrivare gente a me gradita, gente che crede nelle mie vision e mission. Sarò chiamato lo stronzo raccomandato del 2011, ma ne sarò felice.
Da: @XDedicato e mah02/08/2013 17.08.49
Dimenticavo, siccome non ho niente da fare starò a scuola sempre e controllerò se sparlate nei corridoi, se prendere il caffè in comunella, se avete il registro personale in regola, comprese programmazioni annuali e periodiche. Vi farò fare fino all'ultima ora prevista dal contratto in collegi, consigli e riunioni varie. Vi controllerò mentre fate lezione per vedere se passate il tempo raccontando stronzate agli alunni. Insomma sarò senza pietà. Voi certamente farete quel che potrete per cercare di danneggiarmi, ma sono sicuro che non ci riuscirete, so il fatto mio, io!
Da: @XDedicato e mah02/08/2013 17.18.02
Concederò tante gratificazioni a chi mi leccherà perbene e a chi farà da spia, raccontandomi gli sporchi giochi alle mie spalle, a chi mi metterà in guardia da lestofanti e da ignavi. Spero che non appena arrivato io sia accolto da un nutrito numero di lecchini ambulanti, da gente disposta a "pronarsi" pur di ottenere un incarico, ma soprattutto la vice-presidenza. Chiunque fosse il vice lo manderò via a pedate nel sedere, perché non voglio gente troppo "consolidata", ma sceglierò proprio la persona più sfigata, ma che mostrerà di conoscere bene il mestiere, magari proprio un non idoneo del 2011, che, per quanto scecco, ne sa sempre più di qualunque vice leccaculo..





Parole crude che contengono tristi verità, che si consolidano di anno in anno e che portano sempre più distanti il mondo della dirigenza scolastica da quello della docenza, con buona pace del raggiungimento degli obiettivi prefissati dall'autonomia scolastica. So che gli articoli di RTS sono letti dai massimi livelli dell'ASASI e mi piacerebbe conoscere il loro parere in merito