Per le pensioni
dei Quota 96 della scuola potrebbero aprirsi prospettive migliori rispetto a quelle
di qualche mese fa, infatti, se risultasse minore il numero effettivo degli interessati,
sarebbero
minori le risorse necessarie per risolvere il problema. Considerando il fatto che gli uomini aventi al 31 dicembre 2011 più di 39 anni e sei mesi di contributi, e le
donne aventi alla stessa data avevano più di 38 anni e 6 mesi di contributi,
non vanno conteggiati nel computo complessivo perchè potranno andare in pensione con la legge Fornero. Dalla
contabilizzazione dei numeri si può
stimare con buona approssimazione che la platea dei Quota 96 della scuola è decisamente inferiore ai 9 mila soggetti
stimati dall'INPS.