Sono passati 6 anni: stessi errori grammaticali stesse politiche scolastiche

In questo post si vogliono confrontare 2 articoli: il primo de La Tecnica della scuola riguardante l'errore di Renzi sulla " cultura umanistica ", il secondo de L'Unità riguardante  " i carceri " della Gelmini. Stessi errori, di origine grammaticale, stesse politiche scolastiche.
Su La Tecnica si inizia scrivendo: " Nel video che il Presidente del Consiglio ha proposto nel tentativo di spiegare le motivazioni riguardanti il varo del Ddl 2994 su  “La Buona Scuola “, fa bella mostra un errore grammaticale: “cultura umanista“ al posto di  “cultura umanistica”. Vediamo le principali reazioni a tale errore da parte della stampa" ( http://www.tecnicadellascuola.it/item/11499-renzi-quando-un-video-propaganda-diventa-un-boomerang-grammaticale.html ). Su L'Unità invece si scrive: " Ahiahiai signora Gelmini, avrebbe detto Mike. Lo avrà fatto per mettere a loro agio i più ciucci nel primo giorno di scuola? Fatto sta che, primo giorno di scuola, il ministro dell'Istruzione, intervistata dal Tg1, ti piazza là un erroraccio bello e buono. Raggiunta dalle telecamere nel carcere minorile di Nisida, a Napoli, il ministro riassume in poche battute il Gelmini-pensiero. Se la prende con i prof che fanno politica. Minaccia controlli per chi non applica la riforma. E poi, ispirata dal luogo, parla dello stato de “i carceri”. Proprio così. Plurale di carcere. Solo che il ministro Gelmini lo declina al maschile: “i carceri” invece delle “carceri”. Ahiahiai..." ( http://www.unita.it/italia/ahiahiai-signora-gelmini-e-il-ministro-cade-sulla-grammatica-1.30655 ). Sono passati quasi sei anni, ma le politiche scolastiche non sono cambiate, organizzate sempre contro la categoria degli insegnanti e della scuola pubblica statale.

Aldo Domenico Ficara