Caccia all'insegnante del sud, anche il Foglio lo attacca

Dopo i commenti dispregiativi di Rondolino dell'Unità e l'articolo de Il Giornale, ora tocca a Il Foglio, giornale fondato da Giuliano Ferrara e diretto da Claudio Cerasa, attaccare gli insegnanti meridionali ( http://www.ildesk.it/attualita/il-foglio-attacca-docenti-e-studenti-meridionali-terroni-somari-promossi-con-lode/ ). Infatti, il quotidiano Il Foglio, destinatario di oltre 400mila euro di fondi pubblici, si scaglia contro la protesta degli insegnanti e utilizza la presunta contraddizione tra i dati Ocse sulla preparazione dei ragazzi del sud e le alte valutazioni alla maturità, per fare il seguente titolo:  " I terroni somari ma promossi con la lode ". In questo articolo ( http://www.ilfoglio.it/cronache/2016/08/16/scuola-terroni-somari-ma-promossi-con-la-lode___1-v-145954-rubriche_c912.htm ) tra le altre cose si scrive: " Si è riaperta subito la polemica sul divario tra Nord e Sud nelle votazioni e sul valore legale del titolo di studi. Ilaria Venturi:  «In Calabria, ad esempio, più dell’8% dei maturandi ha preso 100 e addirittura il 2% la lode. Più del doppio di Lombardia e Veneto, quasi il doppio del Lazio. Performance non confermate dai test Invalsi e dalle rilevazioni internazionali, come Ocse-Pisa, che invece descrivono un quadro della qualità degli apprendimenti di segno diverso, con quasi tutte le regioni del Sud molto al di sotto della media europea, compresa quella italiana ". E ancora: "A questo dibattito si aggiungono le proteste andate in scena nelle ultime settimane dei professori del Sud che si sono visti assegnare una cattedra al Nord. Sit in e cortei ci sono stati a Palermo, Napoli, Bari, Potenza ma anche tante cittadine minori ". Una cosa è certa anche in questa estate 2016 la caccia al docente di scuola si è aperta, ma il trofeo o lo scalpo di prestigio è quello dell'insegnante meridionale.


Aldo Domenico Ficara