Intervista di RTS a Sabrina Pirri, preside anti 107


Sabrina Pirri 60 anni, preside da 9, 2 lauree, inizia così una sua riflessione su La buona Scuola nelle pagine di Orizzonte Scuola (http://www.orizzontescuola.it/news/buona-scuola-dirigente-scolastico-dissento-e-vado-pensione-anticipatamente-lettera ): “ ho vinto tutti i concorsi cui ho partecipato. Dirigo 4 licei con 1200 studenti e 150 docenti.  La scuola è stata la mia vita, la mia occasione di riscatto sociale e culturale. Tuttavia, in totale dissenso con la legge 107, ho scelto di andare in pensione il prossimo primo settembre con Opzione Donna e 36 anni di servizio.  Ci perdo del denaro  -non i pochi spiccioli di cui ciancia il premier- ma la dignità non ha prezzo.  La scuola d'agosto è quasi deserta: rileggo l'ode  "La tempesta" con cui  Parini polemizza contro la profluvie riformatoria dell'imperatore Giuseppe II. Nel silenzio riavvolgo il nastro della memoria: ho fronteggiato alla meglio - grazie all'aiuto di molti docenti - quest'annus horribilis... Gli ultimi adempimenti sono i più gravosi: in cauda venenum! l'attribuzione del bonus premiale..la chiamata diretta .. rischiosi .. forse anche anticostituzionali.. Il mio ultimo mese di servizio mi amareggia...penso ai docenti in piazza a ferragosto .. agli abilitati  bocciati  in massa al concorso che, cacciati dalla porta della docenza, rientreranno dalla finestra  come supplenti a settembre .. dimostrando il fallimento dell'Università e delle abilitazioni che ha rilasciato a caro prezzo...ai 2000 presidi che mancheranno a settembre .. alle 2000 scuole date a reggenza...e non mi consola neanche l'affetto da cui mi sento circondata. Auguri a chi resta!” Oggi si  riporta  una sua intervista fatta in Facebook con il direttore di RTS:

Domanda:  Cosa  le ha dato più fastidio della 107/15?

( S.P. )  I 4 punti su cui è stato chiesto il referendum: l'alternanza scuola-lavoro al classico mi ha molto amareggiato: versione aggiornata dell ' "Armiamoci e partite"...io credo ancora all'importanza dell' "Ora di lezione " su cui ha scritto anche Recalcati... e se prima non si impara a pensare, poco si può operare..

Domanda:  Cosa avrebbe desiderato in alternativa all'alternanza scuola-lavoro in un liceo classico ?

( S.P. )  Innanzitutto è il vincolo delle 200 ore che viola l'autonomia delle scuole.. nel mio liceo abbiamo cercato delle collaborazioni con FAI, musei, biblioteche, archivi e case editrici, ma è stata solo una limitazione del danno, visto che si parla di sedicenni, ergo minorenni, da mandar qua e là, con tutte le cautele necessarie. Una faticaccia, poco condivisa dalla maggior parte dei docenti.

Domanda: Quando dice " credo ancora all'importanza dell' "Ora di lezione " " si riferisce alla lezione frontale o ritiene importante l'innovazione tecnologica e metodologica in classe ?

( S.P. )  Nessuno fa più lezione -neanche i più anziani- solo con la lezione frontale, ma non si può neanche pensare che il tablet sia la panacea. Tutti gli strumenti, dal libro in poi, sono utili se usati criticamente, non dogmaticamente, senza idolatria...son abbastanza vecchia da ricordare gli ipertesti su CD Rom, ben prima di Internet e delle LIM..

Domanda: Cosa ne pensa delle commissioni di valutazione del merito degli insegnanti e del conseguente bonus premiale ?

( S.P. )  Un anno di polemiche e i soldi ancora non ci sono.... il mio comitato ha lavorato con tutte le componenti ... su 100 docenti verrà assegnato ad una buona metà..gli importi netti saranno bassi...ma anche così c'è il rischio che il clima scolastico non migliori, per usare un eufemismo...io il 31 lascio...probabilmente i pagamenti slitteranno a settembre.

 

Aldo Domenico Ficara