Mobilità 2016/17, clamorose novità ?


In un articolo pubblicato su La Tecnica della Scuola (http://www.tecnicadellascuola.it/item/22781-mobilita-scuola-primaria-spunta-l-ipotesi-di-rifarla.html ) Lucio Ficara scrive: I sindacati stanno chiedendo un atto di coraggio e di responsabilità al Miur, ritirando la pubblicazione degli esiti della fase B, C e D della mobilità della scuola primaria e la loro rielaborazione corretta. In buona sostanza c'è l'esigenza di correggere questi trasferimenti, per potere avviare le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria. Si attende anche il comunicato del Miur al riguardo con la proroga dei tempi di presentazione delle suddette istanze “.   Successivamente un comunicato ANSA riporta le parole del Ministro Giannini che non lasciano dubbi sul rifacimento della mobilità 2016/17: “ tutti coloro che volevano entrare o rientrare in mobilità potevano farlo quest'anno. Poi ci sarà un blocco per tre anni, dopodiché si procederà triennio per triennio dando così continuità didattica- non ci sono stati disguidi. È un processo molto complesso perché quest'anno sulla base della legge, così come uscita dal Parlamento, c'è un piano di mobilità straordinaria. E' chiaro che come tutti i processi complessi che mettono in moto migliaia di persone possano esserci anche casi personali in cui l'aspirazione non si combina esattamente nei tempi e nei luoghi desiderati. Il nostro interesse è che tutto questo mondo complesso vada a regime entro l'inizio dell'anno scolastico come è avvenuto l'anno scorso con il grande piano istituzionale. Concluderemo gradualmente il concorso portando in cattedra 63.700 nuovi insegnanti.  È un investimento gigantesco fatto per il mondo della scuola che finalmente dà soluzioni definitive a problemi che si trascinavano da decenni".  Da una parte i sindacati dall’altra il ministro e in mezzo i ritardi nelle pubblicazioni dei trasferimenti.

 

Aldo Domenico Ficara