Fantapolitica Miur: se vincesse il no al referendum costituzionale


Nel caso in cui il prossimo 4 dicembre al referendum costituzionale dovesse vincere il no, le conseguenze politiche per il Governo sarebbero sotto gli occhi di tutti. A tal riguardo  il Premier inizialmente aveva dichiarato che nel caso della vittoria del NO avrebbe lasciato la politica, smentendo successivamente quanto detto. Quindi Renzi dovrebbe rimanere in sella al governo anche in caso di sconfitta al referendum costituzionale. Considerando sempre l’ipotesi della vittoria dei NO, si evidenzia nei giorni scorsi una dichiarazione di Silvio Berlusconi, che faceva intendere un salvataggio del governo, se lo stesso si trovasse in difficoltà numerica post referendum. Detto questo, in un gioco di fantapolitica Miur, potremmo immaginare un nuovo patto simil Nazzareno, all'interno del quale il ministero di Viale Trastevere possa finire sotto la guida di Forza Italia. In questo gioco di fantasia potremmo ipotizzare ( solo una delle tante ipotesi possibili ), in base alle competenze del partito di Berlusconi, i papabili al governo del Miur. Secondo un primo sondaggio di RTS una terna di papabili al Miur potrebbe essere quella formata da Mariastella Gelmini, Elena Centemero e Anna Monia Alfieri. Vediamole nello specifico:
·        Mariastella Gelmini: Nel 2006 viene eletta alla Camera dei deputati, dove è stata membro della giunta per le autorizzazioni a procedere, del comitato parlamentare per i procedimenti di accusa e della II commissione giustizia. Nel 2008 è stata riconfermata alla Camera dei Deputati nella circoscrizione Lombardia II per il Popolo della Libertà ed è stata Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca nel Governo Berlusconi IV dall'8 maggio 2008 al 16 novembre 2011. Dal 19 marzo 2013 è Vicecapogruppo vicario del gruppo PdL alla Camera dei Deputati. Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce a Forza Italia. Il 24 marzo 2014 diventa membro del Comitato di Presidenza di Forza Italia venendo poi nominata coordinatrice del partito in Lombardia. Nell'aprile 2016 viene ufficializzata come capolista del partito a sostegno del candidato sindaco di Milano Stefano Parisi risultando la prima eletta in città con quasi 12.000 preferenze.
·        Elena Centemero: Militante di Forza Italia fin dalla discesa in campo di Silvio Berlusconi nel 1994, nel 2009 aderisce al progetto politico del Popolo della Libertà e dal giugno 2010 fino al marzo 2012 Elena Centemero ricoprì il ruolo di coordinatrice provinciale del Popolo della Libertà di Monza e Brianza (quando è stata sostituita dall'ex ministro Paolo Romani). Nel febbraio del 2012, Silvio Berlusconi la nomina Coordinatore Nazionale Scuola, Università e Ricerca del PDL. Nel corso di ricostruzione del partito politico di Forza Italia, il presidente Berlusconi nomina, il 24 gennaio 2014, quale Responsabile per la scuola e per l'università del partito.
·      Anna Monia Alfieri : Presidente della Fidae Lombardia, è considerata una delle più autorevoli voci in materia di scuola. Nell’intervento che ha effettuato dal palco alla convention di Stefano Parisi, suor Anna ha parlato di uno dei suoi cavalli di battaglia: “ il tema dei costi standard nella scuola che risultano fortemente sproporzionati nel confronto tra le pubbliche e le paritarie. Renderli progressivamente sempre più omogenei determinerà “un considerevole risparmio” per le casse pubbliche. L’attuazione di una vera parità sotto il profilo economico non comporta un aumento della spesa pubblica, che invece sarebbe ridotta anche attraverso una serie di interventi correlati dello Stato“.

Buona scuola a tutti

 

Aldo Domenico Ficara