Sono giorni frenetici per l'ufficio
scolastico provinciale di Firenze, che si trova a corto di personale. I
dipendenti che devono mandare avanti tutte le operazioni per l'avvio di un anno
scolastico in clamoroso ritardo si contano sulle dita di una mano. A tal
proposito la segretaria provinciale della Cgil Flc dichiara: «La mole di lavoro è enorme e i dirigenti si
sono ritrovati a chiamare esterni in aiuto, addirittura ex dipendenti in
pensione. Stanno facendo sforzi sovrumani per sveltire le procedure e mandare
alle scuole gli insegnanti che mancano, ma siamo ancora molto indietro. Sul
sito web dell'ufficio scolastico non c'è ancora traccia delle convocazioni per
dare le cattedre a supplenza annuale e le tantissime richieste di assegnazione
provvisoria arrivate dai docenti che hanno chiesto di poter rimanere vicino
casa almeno per un anno, hanno mandato in tilt l'intero sistema. Il problema
non è solo di Firenze tanto che anche altri uffici scolastici territoriali
hanno fatto e disfatto diverse volte le liste la conseguenza è che non si sa
ancora quanti posti rimarranno liberi dopo le assegnazioni e quindi l'organico
di fatto, sul quale devono avvenire le supplenze, non è pronto».
Aldo Domenico Ficara