FIT l’acronimo che cambierà il reclutamento dei docenti




FIT ( Formazione Iniziale Tirocinio )  è la riforma del reclutamento dei docenti che riguarderà le scuole secondarie di primo e secondo grado. Al FIT potranno partecipare neo laureati che abbiano conseguito almeno 24 crediti formativi in “discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche”. I vincitori cominceranno il loro percorso formativo nel 2019/2020. Dopo aver conseguito la laurea magistrale, dovranno superare un concorso: in questo modo potranno accedere ad un contratto triennale retribuito di formazione Nel frattempo, i docenti abilitati (all’insegnamento nella scuola secondaria o sul sostegno) saranno inseriti, entro l’anno scolastico 2017/2018, in una «speciale graduatoria regionale di merito», ad esaurimento, sulla base dei titoli posseduti, ivi incluso il servizio, e «della valutazione conseguita in una apposita prova orale di natura didattico-metodologica, alla quale è riservata una quota significativa del punteggio complessivo in base al quale sarà formulata detta graduatoria». Il primo concorso è previsto nel 2018: intanto il governo si impegna a svuotare le graduatorie degli abilitati, GaE e II fascia di istituto, e ad avviare la stabilizzazione dei precari con 36 mesi di servizio.

Aldo Domenico Ficara