Il progetto Mobilità sociale e Merito è
un programma sperimentale di orientamento, volto alla valorizzazione del merito
e alla promozione della mobilità sociale. Esso nasce ufficialmente il 23 aprile
2013, dall’iniziativa della Scuola Superiore Sant’Anna, in collaborazione con
il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Solo il 21,7%
della popolazione italiana tra i 30 e i 34 anni è in possesso di un titolo di
laurea: tali numeri rendono il nostro paese uno tra i peggiori nel panorama
europeo. Inoltre, è noto che la condizione socio-economica della famiglia e il contesto
scolastico incidono profondamente nel determinare il successo, in termini di
realizzazione personale e professionale. Attraverso la formazione e l’impegno è
possibile superare gli ostacoli dovuti alla condizione di provenienza e crearsi
un futuro diverso da quello pre-determinato. Talvolta, il contesto incide sulla
scelta del futuro proprio perché non c’è l’adeguata diffusione di informazioni,
una “asimmetria informativa”, perché non ci sono gli stimoli adatti a creare
ambizioni e aspettative e l’università sembra una realtà lontana e
irraggiungibile. Il progetto si propone di avvicinare questi ragazzi meritevoli
alla realtà universitaria, attraverso giovani studenti, che porteranno la loro
esperienza diretta e le informazioni necessarie per effettuare una scelta
consapevole, assicurando in tal modo pari opportunità di accesso ai più alti
gradi di istruzione. L’obiettivo del progetto è proprio quello di orientare
alla scelta universitaria gli studenti delle scuole secondarie di secondo
grado, attraverso una comunicazione diretta, informale e orizzontale (Modello
peer to peer), attuata dagli stessi studenti universitari. Gli studenti
universitari affiancheranno gli studenti delle superiori, dal terzo anno fino
al momento importante della scelta, accompagnandoli in un percorso alla
scoperta delle loro potenzialità e inclinazioni, fornendo informazioni
pratiche, riguardanti le opportunità che il sistema universitario offre ai
“capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi” (Art.34 della Costituzione Italiana).
Sono state coinvolti nel progetto 28 Istituti di Istruzione Secondaria
Superiore, distribuiti in 5 regioni
(Campania, Lombardia, Sardegna, Sicilia e Toscana).