Su Skuola.net si scrive: “Pantaloni a
vita bassa, minigonne e sandali. Sicuramente non è il modo migliore di vestirsi
per andare a scuola. Attualmente non c’è una legge che disciplini la questione
a livello nazionale, ma il tutto è lasciato alla tolleranza dei singoli
insegnanti. "Una mattina ho incontrato un alunno con la biancheria intima
in bella mostra, altri con le infradito e i pinocchietti, e anche un'insegnante
parecchio scollacciata.
A quel punto ho soltanto voluto ricordare con una
circolare che ci sono dei limiti che non vanno oltrepassati. Ne va del decoro
del nostro istituto”, con questo commento qualche anno fa il preside del Liceo
Classico “Umberto I” di Napoli, Ennio Ferrara, diramò una circolare interna per
vietare scollature e abiti succinti. A questa se ne accodarono altre in tutta
Italia. E’ una questione di educazione e buongusto quella di saper scegliere
l’abito adatto ad ogni occasione, ed andare a scuola è, che piaccia o no, una
occasione formale “.
Aldo Domenico Ficara