ANP scrive il termine " potere " del Ds 3 volte in 9 righe


 
 
In un comunicato stampa riguardante i recenti accordi sindacali sulla chiamata diretta l’Associazione Nazionale Presidi scrive il termine potere del Ds 3 volte in 9 righe:
“Più nello specifico, ANP sottolinea che:
1) Le prerogative dei dirigenti delle scuole sono sostanzialmente fatte salve. Il dirigente, infatti, oltre ad essere titolare del potere di proposta – in sede di collegio – dei criteri da utilizzare per la scelta dei docenti da chiamare, detiene anche il potere decisorio di individuazione dei criteri stessi. La deliberazione collegiale, infatti, ha carattere solo obbligatorio ma non vincolante in quanto la vincolatività, oltre a dover essere prevista espressamente, ma non lo è, non può certo essere imposta per contratto. Il dirigente, inoltre, è titolare esclusivo del potere di individuazione dei docenti a cui proporre gli incarichi triennali. Naturalmente, come previsto dal comma 80 della legge 107/2015, potrà decidere di svolgere dei colloqui. “
Ma per far funzionare  la “ chiamata diretta “ ci vuole un potere  al cubo (potere di proposta, potere decisorio e potere di individuazione ) o elevate qualità di competenza professionale e soprattutto di buon senso ?

 

Aldo Domenico Ficara