Nella spesa in istruzione l’Italia è fanalino di coda in Europa




L’Italia è all’ultimo posto in Ue per percentuale di spesa pubblica destinata all’educazione (7,9% nel 2014 a fronte del 10,2% medio Ue) e al penultimo posto per quella destinata alla cultura (1,4% a fronte del 2,1% medio Ue). È quanto emerge da dati Eurostat ( anno 2014 ) sulla spesa governativa divisa per funzione, che mettono in evidenza come il nostro Paese si confermi all’ultimo posto in Europa per investimento in istruzione. La percentuale di spesa per educazione è scesa di 0,1 punti rispetto al 2013. Se si guarda alla percentuale sul Pil - rileva l’Eurostat - la spesa italiana per l’educazione è al 4,1% a fronte del 4,9% medio Ue, penultima dopo la Romania (3%) insieme a Spagna, Bulgaria e Slovacchia. Da questi dati sono passati 3 anni, ma le cose non sembrano migliorare, infatti, oggi i dati relativi all’Istruzione evidenziano che l’Italia occupa  ancora gli ultimi posti in Europa.