Per una società guardare gli insegnanti come "sfigati"che fanno un mestiere di ripiego è l’inizio della fine
Si riporta una parte di un intervento su
Facebook della cantate Fiorella Mannoia: “ Non dico che tutto il corpo docente
sia all'altezza, ma quelli che considerano l'insegnamento una vocazione, come
dovrebbe essere, sono più di quanto immaginiamo e in una classe ne basta uno,
uno solo, sarà quello che ti ricorderai per tutta la vita, quello che ammiravi,
che ascoltavi con piacere, quello che ti dispiaceva deludere.
E considerare i
docenti che svolgono un ruolo così importante per la società in cui viviamo,
una categoria di scansafatiche è quanto di più sbagliato e pericoloso si possa
fare, anche per i ragazzi stessi che rischiano di guardare gli educatori, non
più con quel rispetto che l'autorevolezza del ruolo impone, ma come una
categoria di "sfigati"che fanno un mestiere di ripiego, che..
"tanto mamma dice che è uno scemo che non gli va di lavorare".
Sintetizzando il pensiero della Mannoia si può dire : Per una società civile e
democratica guardare gli insegnanti come "sfigati"che fanno un
mestiere di ripiego, è l’inizio della fine.
Aldo Domenico Ficara