Professoressa supplente in un sito per escort transessuali con lo pseudonimo di “Luna Trans”




E’ scandalo all’Istituto tecnico industriale Rossi di Vicenza per una professoressa supplente, dopo che sul tavolo del preside Alberto Frizzo sono finite alcune foto che la ritrarrebbero in un sito per escort transessuali nel quale si propone con lo pseudonimo di “Luna Trans”, seminuda e in pose sexy, per 270 euro ad incontro. L’insegnante non è stata sospesa perché il suo periodo di sostituzione era al termine proprio quando la vicenda è venuta a galla: ad accorgersi che la persona era la stessa sono stati gli studenti, che l’hanno segnalato. L’insegnante ha lavorato in altre scuole della provincia e da ottobre aveva un incarico non di ruolo al Rossi.