«Uccideremo gli insegnanti del gender
che vanno nelle scuole ad imbastardire i nostri figli». E’ il cartello
farneticante e minaccioso affisso ieri sui cancelli delle scuole medie e
dell’infanzia di San Terenzo, della Cochrane di Pugliola e nell’atrio delle
elementari di Lerici. A pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico la
minaccia provoca sconcerto e inquietudine nel mondo della scuola. A tal
riguardo si ricorda che in occasione della Giornata internazionale contro
l’omofobia, la bifobia e la transfobia, ricorrenza promossa dall’Unione europea
che si celebra dal 2004 il 17 maggio di ogni anno, il MIUR (Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) ha inviato, con preghiera di
massima diffusione, una circolare a tutte le sovraintendenze, ai dirigenti
scolastici, alle associazioni dei genitori e studenti e alle consulte
studentesche, invitando gli istituti di ogni ordine e grado a svolgere attività
per contrastare fenomeni di violenza e “discriminazione omofobica“, con il fine
di “rendere l’ambiente scolastico inclusivo di ogni differenza“.
Aldo Domenico Ficara