Un picco di progettualità didattica: Alternanza scuola lavoro per spalare letame




Sulle pagine di un sito web locale ( La Tribuna di Treviso ) si scrive: “ La volontà era di realizzare l’Alternanza scuola lavoro (Asl) in una azienda agricola a produzione 4.0, la realtà dei fatti è stata ben altra ovvero la triste manovalanza in un stalla del vedelaghese: forca e badile in mano e montagne di letame da spalare. Tra i molti racconti che mettono in dubbio l’utilità delle esperienze di Asl degli studenti italiani così come realizzate, adesso c’è anche quella di S. R., al quarto anno di istituto agrario, che per due settimane è stato costretto a svolgere il “lavoro sporco”. Non in senso lato, ma nella reale accezione del termine. «Dalle otto del mattino fino a mezzogiorno dovevo pulire con acqua e badile le stalle delle mucche», spiega sconsolato il diciassettenne, «Poi, dalle 16 alle 19, toccava spalare il letame di tutta la stalla». Si potrebbe dire che ci troviamo in presenza di un picco di progettualità didattica non voluta.


Aldo Domenico Ficara