Matteo Renzi in questi giorni ha
anticipato alcune novità riguardanti la scuola italiana. Obiettivo principale -
ma non semplice da realizzare - di questa campagna elettorale sarà ricucire il
rapporto con gli insegnanti e il personale ATA, delusi dalla riforma della
“Buona Scuola”.
Per questo motivo immaginiamo che il programma del Partito
Democratico sarà particolarmente articolato e includerà diversi correttivi per
la Legge 107 del 2015, così da risolvere ciò che nei fatti non ha funzionato. Ma
non mancheranno le conferme: Renzi ha già confermato il bonus 18enni e
l’alternanza scuola-lavoro (pur annunciando dei cambiamenti)
mentre la
senatrice Responsabile nazionale Scuola del PD - Francesca Puglisi - ha
dichiarato che anche in futuro si continuerà a puntare sul bonus premiale
riconosciuto agli insegnanti.