Un bambino di quinta elementare torna a
casa da scuola con dei profondi graffi al braccio, la mamma preoccupata gli
chiede chi è stato e lui risponde: «È
stata la maestra». L’accusa della donna, che non appena è venuta a conoscenza
dell’accaduto non ha esitato a contattare la preside, è stata la seguente: «Non
c’era alcun motivo di fare del male a mio figlio. Questa è una maestra
aggressiva che va allontanata dalla scuola».
La dirigente della scuola
elementare, che non ha trascurato neppure per un momento la potenziale gravità
del fatto e ha voluto da subito vederci chiaro. La stessa dirigente scolastica
ha sottolineato: «Ho fatto partire
un’indagine interna alla scuola, ho sentito diverse persone e ho chiesto alla
docente in questione di relazionarmi dettagliatamente l’accaduto. Oltre a
intraprendere una serie di azioni per approfondire la questione sono subito
andata dai carabinieri. Ho spiegato la faccenda e ho fatto mettere tutto agli
atti. Per ora a carico della maestra non c’è alcun procedimento disciplinare in
corso. «Siamo ancora in fase d’indagine».
Dal canto suo l’insegnante ha
spiegato di non aver graffiato volontariamente il bambino ma di averlo
trattenuto mentre lui litigava con un compagno e di averlo inavvertitamente
ferito.