Cosa diceva Simona Malpezzi (Pd) alla vigilia dell’approvazione della legge 107


Riportiamo lo stralcio di un articolo de Il Sole 24 Ore del 9 luglio 2015 in cui si scriveva: “ Simona Malpezzi (Pd) in Aula alla Camera per le dichiarazioni di voto finali, ha difeso la riforma dalle «menzogne» delle opposizioni. «Sulla scuola - ha detto - esiste un testo chiaro, ma ci siamo resi conto che ci siamo esposti a un dialogo basato sulla menzogna, che ha insistito sul preside-sceriffo che non esiste, sulla chiamata diretta che non esiste. Menzogna è quella della scuola `governativa´, che l'opposizione vorrebbe suddita del governo: noi potenziamo l'indipendenza delle scuole; menzogna è anche quella sugli albi territoriali, che sono propedeutici per un lavoro finalmente in rete tra le scuole. Menzogna è quella della teoria del gender: noi siamo contro ad ogni tipo di discriminazione», e nel testo «il gender non c'è» “.


Aldo Domenico Ficara