Per salvare l’Italia, nella scuola aboliamo le festività



Dopo aver sentito e letto,  idee e proposte di organizzazione scolastica creativa, che coinvolgevano pesantemente, condizionandolo, il lavoro didattico degli insegnanti,  ecco un’altra iniziativa mediatica “salva Italia ” proposta dai  presidi Aldo Quicomandoio e Domenico Lascuolaèmia.


La proposta, per recuperare le eventuali ore non effettivamente prestate dai docenti,  è la soppressione di tutte le festività, come di seguito riportate:
  • tutte le domeniche;
  • il primo novembre, festa di tutti i Santi;
  • l’8 dicembre, Immacolata Concezione;
  • il 25 dicembre Natale;
  • il 26 dicembre;
  • il primo gennaio, Capodanno;
  • il 6 gennaio, Epifania;
  • Pasqua 
  • il lunedì dopo Pasqua (Pasquetta);
  • il 25 aprile, anniversario della liberazione;
  • il primo maggio, festa del Lavoro;
  • il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica
Tanto agli insegnanti ed ai loro collegi docenti, pensano Quicomandoio e Lascuolaèmia, si può proporre di tutto, non reagiscono e non reagiranno mai !
Aldo Domenico Ficara