Un "non scienziato" alla guida dell'Ingv. Ironia sul web, polemica tra i ricercatori

di Pubblico

Massimo Ghilardi, 49 anni, vanta nel curriculum una laurea in Sociologia della politica, un titolo conseguito all'Isef e risulta iscritto all'albo dei promotori finanziari. Il 12 giugno il Cda dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia lo ha scelto come nuovo direttore generale. La Rete e gli esperti sono critici.



"Il nuovo direttore Ingv è laureato in scienze motorie: questo non è un paese per i meritevoli". Il tweet sintetizza efficacemente il sarcasmo con cui in Rete viene commentata la nomina di Massimo Ghilardi a nuovo direttore generale dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, appunto l'Ingv. Ghilardi, 49 anni, arriva dal Ministero dell'Istruzione, dove dal 2009 (scelto dall'ex ministro Gelmini) è stato direttore generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca. Il cda dell'Ingv lo ha scelto martedì scorso per subentrare a Tullio Pepe e si insedierà a settembre.

Nel curriculum che ha convinto il cda di Ingv a puntare su di lui, Ghilardi affianca a una laurea in Sociologia politica, conseguita presso l'Università di Urbino, anche un titolo Isef all'Università Cattolica di Brescia. Ed è proprio quest'ultimo ad aver innescato l'ironia su Ghilardi nei social network. Ecco un altro tweet a sfondo umoristico, ma non troppo: "Il nuovo direttore dell'Ingv laureato in scienze motorie saprà correre bene appena avvertita una scossa".

Ma la polemica monta e non solo attraverso estemporanei commenti via internet. Particolarmente critica l'Associazione Nazionale Professionale per la Ricerca (Anpr), che aggiunge un ulteriore elemento tratto dalla biografia di Ghilardi: l'iscrizione all'albo dei promotori finanziari. "Il dottor Massimo Ghilardi - si legge in una nota di Anpr - laureato in scienze motorie (...) e in Sociologia politica e delle istituzioni (...), nonché iscritto all'albo dei promotori finanziari e attualmente dirigente ministeriale al Miur (...), sarà il prossimo direttore generale dell'Ingv. Il cda dell'Ingv, pur non all'unanimità, ha evidentemente trovato interessante tale curriculum forse perché porterà all'ente nuove competenze finora mancanti".

Tra l'altro, Massimo Ghilardi nei mesi scorsi era stato anche tra i candidati di punta per un posto da direttore generale al Consiglio nazionale delle ricerche. Poi non se ne era fatto più nulla ma già allora qualcuno aveva chiesto la nomina di uno scienziato a quella carica. Ghilardi si era così difeso: "È un errore. Questo presupposto c'è per il presidente, non per il direttore che invece deve avere capacità manageriali, quali io reputo di avere".

Di fronte al montare dei dubbi e del sospetto sulla trasparenza della nomina di Ghilardi, il Consiglio di amministrazione dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha diffuso a sua volta una nota a difesa della scelta fatta il 12 giugno. "Il ruolo di direttore generale di un ente di ricerca qual è l'Ingv - recita il documento -, è una funzione chiave per lo sviluppo dell'ente e per garantirne l'operatività. Il dottor Ghilardi, laureato in Sociologia Politica e delle Istituzioni, attualmente è dirigente degli Uffici II e III presso la Direzione generale del Miur dove si contraddistingue per l'efficacia e l'incisività del suo lavoro".

"Nelle sue funzioni - spiega ancora la nota del Cda - Ghilardi ha avuto modo di proficuamente interagire con continuità, in questi mesi, col presidente e con altri componenti del Cda dell'Ingv. La proposta del presidente si è pertanto basata, oltre che sul curriculum, anche sulle più che positive valutazioni espresse da funzionari Miur e presidenti di altri enti di ricerca. L'esito del colloquio sostenuto da Ghilardi di fronte ai componenti del Cda è stato altresì molto positivo. Sono unicamente questi gli elementi che hanno portato il Cda alla sua determinazione".   

(15 giugno 2012)

http://www.repubblica.it/politica/2012/06/15/news/ingv_nuovo_presidente-37282560/