Non rompete i ………. sistemi dell’istruzione



Voglio far riferimento ad alcune affermazioni,  che si possono trovare nella rete a partire da quelle di Max Bruschi, ex consigliere del ministro Gelmini, che oggi, dopo il cambio della guardia a viale Trastevere, è Dirigente Tecnico (alias, Ispettore scolastico) presso l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia. Nel suo blog Bruschi afferma: “ una riflessione si impone. Potrei, a dire la verità, starmene a guardare con un sogghigno l’inenarrabile caos scatenatosi intorno ai test TFA. O, ancora, salire sul banco della pubblica accusa e inveire contro chi, non sapendo pedalare, con uno spintone si è impossessato della bicicletta che altri avevano costruito “ (http://blog.maxbruschi.it/2012/08/03/prove-tfa-qualche-idea-per-voltare-pagina/ ).
 
Dalle informazioni comunicate direttamente dal Ministro Profumo, che vuole vederci chiaro su i numerosi errori commessi nelle preselettive dei TFA,  le nomine degli esperti risalgono al 5 agosto 2011, data in cui il ministro Gelmini e i suoi consiglieri avevano il controllo operativo a viale Trastevere. Quindi chi sono  le persone che hanno preso la   bicicletta che altri avevano costruito. Ma che cosa si era costruito ? Nella memoria di molti supervisori del tirocinio Ssis rimangono indelebili ricordi di distruzione infondata di sistemi organizzativi della formazione iniziale degli insegnanti, che come dice la Fondazione Agnelli,  non sono stati ben valutati. Una cosa è certa, sono molti coloro i quali vogliono che sia attribuita la giusta responsabilità a chi ha creato questo sconquasso disciplinare, indipendentemente dai sogghigni e dalle biciclette.

Aldo Domenico Ficara