ATTENTO PROFESSORE IO HO CARTA BIANCA



di Lucio Ficara
Questa esilarante scena tra i due colonnelli, di cui uno ha carta bianca, si è ripetuta in una scuola davanti ad una scolaresca attonita. 
Infatti qualche giorno addietro, una dirigente scolastica, con un indice di massa corporea di 36 ( una buona extra large), irrompendo in una classe della scuola che dirige, rimproverava il docente di massa corporea 18 (leggermente sottopeso), per essersi allontanato, durante il suo orario di servizio, dalla stessa classe. La dirigente, con sorriso beffardo e tono di voce perentorio, afferma: "stia attento professore io ho carta bianca e le faccio un rimprovero scritto", gli alunni sghignazzando hanno assistito alla scena increduli. Il professore, che è persona di elevata indole intellettuale ed è un personaggio conosciuto anche a livello nazionale, risponde:
"Cara signora lei ha carta bianca? Allora la usi e la usi bene, senza disturbarsi ad interrompere le mie lezioni. Se sa cosa scrivere e se sa scrivere, la usi pure la carta bianca, che poi sarò io ad usare la penna". Negli alunni del prof, tra cui ci sono dei "fans", si è accesa una speranza, quella di vedere il loro riferimento intellettuale, tirare fuori gli attributi e mettere in difficoltà la signora dirigente.
Cosa ha fatto poi la dirigente? Siamo stati curiosi ed abbiamo indagato. Non ha scritto nessun rimprovero, ha girato i tacchi, se ne andata nella sua dirigenza, e i ben informati ci dicono che si è scolata un'intera lattina di Coca-Cola, aumentando, aggiungiamo noi, la sua massa corporea di qualche altro decimale.Il professore infastidito da questo comportamento, avrebbe voluto procedere sul piano legale-sindacale, per fare comprendere che una dirigente deve sapere stare anche al suo posto ed evitare gli spropositi.