L' INTRECCIO TRA UNA LOGGIA MASSONICA E IL DIRIGENTE SCOLASTICO AFFILIATO

di Lucio Ficara
Nella terra dei cachi, direbbe con un'ironia particolare Elio delle storie tese, ci si può aspettare di tutto, ma quello che sto per raccontarvi è davvero troppo. Succede nella locride in provincia di Reggio Calabria, dove un dirigente scolastico affiliato alla massoneria avrebbe svolto una parte della sua carriera, appunto quella di DS, non avendone presumibilmente titolo legittimo. Oggi scopriamo che la loggia dove questo tizio ricopriva il ruolo di Gran Maestro ( il mitico Paolo Villaggio avrebbe detto   Lup. Man., Gran Ladr., Farabut., Multinaz., Figl. di Putt) , è stata sospesa dal Grande Oriente d'Italia per infiltrazioni malavitose.
http://www.repubblica.it/cronaca/2013/11/17/news/affiliazioni_irregolari_e_inquinamento_malavitoso_e_il_grande_oriente_d_italia_sospende_la_loggia-71225597/?ref=HREC1-23

La domanda che noi ci poniamo, visto la mescolanza di ambienti massonici alla malavita organizzata, certificata, oggi, anche dal Grande Oriente d'Italia, è la seguente: "ma la brillante carriera del DS in questione, è legata oppure no a questi maleodoranti ambienti?". Oggi il Ds di cui stiamo parlando è in quiescenza, ma pronta ad entrare in presidenza c'è la sua giovane amante, che notoriamente ignorante, ha vinto l'ultimo concorso per DS. Altra domanda che sorge spontanea: " Quale legame c'è tra questa loggia massonica e il concorso DS in Calabria?". Si vuole sperare che ambienti così negativi per la collettività, non abbiano influito su un concorso pubblico che sarebbe dovuto essere vinto da i più bravi e non dai più raccomandati. Eppure le malelingue insinuano che in Calabria il rapporto tra massoneria, malavita organizzata e concorsi pubblici esista e sia evidente. Noi non possiamo dire che sia così, ma possiamo affermare che in quella loggia era presente un Gran Maestro che ha fatto il dirigente scolastico, pur avendo un titolo di accesso al ruolo dubbio o molto dubbio, e che la sua giovane amante è risultata idonea al concorso DS in Calabria. Sicuramente i due sono due meritevoli e la massoneria non ha agevolato la loro carriera, ma vedendo che la loggia di cui facevano parte era frequentata da individui imbarazzanti, è lecito porsi qualche domanda. E comunque imbarazzante sapere che tra i dirigenti scolastici di  questa provincia, l'ultima della penisola, ci siano diversi affiliati alla massoneria. Una coincidenza fortuita o un modo come un altro per vincere concorsi pubblici? Lascio ai nostri lettori la libertà di farsi un'opinione.