Gli alunni sanno sempre meno e pensano di sapere tutto


In un articolo dal titolo “Da mamma dico: basta con gli insulti ai prof “ di Virginia Piccolillo ( http://scuoladivita.corriere.it/2014/04/04/da-mamma-dico-basta-con-gli-insulti-ai-prof/ ) si parla della decisione della Cassazione ( riguardante gli insulti di una madre ad una insegnante, durante il colloquio sul rendimento scolastico della figlia) di ritenere tali improperi  oltraggio al pubblico ufficiale e quindi punibili con la detenzione. Andando a leggere questo articolo  è importante dare una sbirciatina ad alcuni commenti che riportiamo di seguito, dove si riferisce di professori che rimandano gli studenti  in una materia per poi proporsi per lezioni private :
 


·         @ marioga

06.04 | 21:09 Lettore_5228187

Quelli «che rimandano il figlio in una materia per poi proporsi per lezioni private», a mio modesto avviso, andrebbero licenziati in tronco. Per chi non lo sapesse, nessun docente può dare ripetizioni ai suoi studenti e agli studenti della sua scuola. Io ho rifiutato di aiutare anche i figli di amici che hanno frequentato il liceo in cui insegno. E’ una questione deontologica ma anche di coscienza. Sono una persona onesta, forse troppo perché alla fine ad essere troppo onesti si corre il rischio di essere considerati scemi. Nessuno, però, mi convincerà a comportarmi disonestamente. In ogni caso spero di non essere un’eccezione.

·         Passato scolastico

05.04 | 10:13 landing

Quando andavo a scuola, ed erano gli anni 50, la maestra o il professore, erano persone che erano stimate e rispettate in modo particolare dai genitori. Io se prendevo una nota, i miei genitori facevano semplicemente una cosa: a torto o a ragione, la colpa era sempre mia e non erano certo gli insegnanti a sbagliare! Anche tra gli insegnanti dell’epoca c’erano personaggi con poca capacità, ma il rendimento di un alunno, non era misurato dai genitori, bensì dal corpo docente senza appello. Ora invece si è tutto capovolto. Gli alunni sanno sempre meno e pensano di sapere tutto e per i loro genitori, i figli sono considerati una specie di scienziati. Forse è un poco diverso. Io alle medie di allora, studiavo algebra , trigonometria, promessi sposi e altro. I miei figli invece hanno studiato questi argomenti al liceo. O eravamo noi troppo avanti, oppure……

·         Non sono d'accordo

05.04 | 09:29 Marioga

Avranno diritto anche le famiglie ad avere insegnanti preparati e professionali per i loro figli, oppure no?
In 8 anni finora ho visto più schiappe, disorganizzati ed approfittatori (che rimandano il figlio in una materia per poi proporsi per lezioni private) che veri insegnanti appassionati e preparati.
Al Ministro dell’Istruzione: non aumentategli lo stipendio, la stragrande maggioranza non se lo merita.