Non compilerò la domanda di accesso al Bonus Premiale di Istituto




Al Ministro della Pubblica Istruzione   Stefania Giannini
Al Premier Matteo Renzi

Non compilerò la domanda di accesso al Bonus Premiale di Istituto
Perché

1) nella scheda di autovalutazione al primo posto compare una serie di domande sulle assenze:

 quante assenze hai fatto ? quante volte non hai partecipato ai collegi? quante volte non hai partecipato ai consigli ecc…  senza specificare che, per motivi seri e giustificati, un docente può purtroppo assentarsi per gravi motivi di salute e ovviamente non si parla di assenze saltuarie ..

ebbene quest’anno  mi sono dovuta assentare : ho subito un intervento invasivo con una lunga e dolorosa degenza eppure, non mi si chiede quante volte, nei miei trenta anni di scuola,  sia venuta al lavoro con la febbre l’artrosi, i dolori lancinanti , no questo è cancellato con un colpo di spugna , poiché si prende in considerazione solo l’ultimo anno scolastico …e come me tanti altri bravissimi colleghi subiranno questo .

2) Negli altri punti si valuta se hai partecipato e accompagnato alunni nelle visite / gite scolastiche …oppure se ha partecipato ad attività quali la funzione strumentale

( l’ho fatta per ben 7 anni, ho fatto da sempre il coordinatore di dipartimento , partecipato alla stesura del POF, progetti per l’inclusione degli alunni difficili  , stesura progetti PON , tutor PON , accompagnato gli alunni per Napoli , invitato architetti famosi quali Alison e Alisi a  spiegare la loro arte agli alunni e a lavorare con noi e  ecc…ma tutto ciò negli anni scorsi)

Oppure altre collaborazioni ecc.. tutto legato non alla figura docente in classe ma a funzioni, già gratificate col fondo di Istituto, ebbene, se non c’è la salute è impossibile partecipare anche a funzioni extra

3)dove sono i punti nei quali si valuta  la professionalità , l’amore per gli alunni , l’ascolto dei loro problemi , l’aiuto quotidiano a risolvere sia i compiti che superare le ansie , dove si valuta il lavoro specifico di un professore che segue ogni alunno sia a scuola che da casa, guidandolo come se fosse il suo progetto l’unico al mondo?

Dove si valuta il rapporto uno a uno che abbiamo noi “fortunati docenti di progettazione” ?


4)e i risultati in uscita dove vengono valutati?

Quando i tuoi ex alunni ti telefonano o contattano dicendo :”prof ho preso 30 all’esame” , “prof è merito anche suo se mi laureo” , “prof mi controlla i disegni prima di farli vedere al docente universitario” , oppure “prof ho realizzato i miei sogni ..laurea ..matrimonio figli casa viaggi” ..questi sono i miei e i nostri BONUS.


Ebbene Ministro per questo e per tantissimi altri motivi non chiederò il Bonus non compilerò la scheda , mi basta l’amore dei miei alunni presenti e passati e con immodestia, futuri, perché tanti chiedono di iscriversi nelle mie classi

Non compilerò la scheda perché noi DOCENTI vorremmo dal Governo il rispetto che ci meritiamo e non l’elemosina di un “premietto” .

 Abbiamo diritto al rinnovo del contratto e soprattutto all’adeguamento dello stipendio a livello europeo.

Ecco perché non compilerò la scheda di autovalutazione


Professoressa Gabriella Sgrosso
docente di progettazione Architettura e Ambiente
liceo artistico Boccioni Palizzi