Nella trasmissione televisiva Politics,
presentata dal giornalista Gianluca Semprini
è di scena il premier Matteo Renzi. Il conduttore televisivo sottopone l’illustre
ospite a diverse domande, tra cui quella relativa agli eccessivi compiti lasciati
per casa agli alunni da parte dei professori. Un problema, questo, sollevato
dalle famiglie degli studenti ed evidenziatosi di recente in molte istituzioni
scolastiche italiane e dibattuto nelle principali riviste di settore. Il
Presidente del Consiglio si sofferma sulla
questione della scarsa considerazione sociale che l’opinione pubblica ha nei
confronti di chi svolge l’importante funzione di insegnante. A tal proposito,
sottolinea, inoltre, il suo doppio ruolo di figlio e di marito di insegnanti e,
dall’alto della sua carica istituzionale, esprime solidarietà nei confronti di
questi bravi e solerti impiegati dello Stato e formatori delle future
generazioni. Da considerare che solo qualche mese fa gli insegnanti venivano
etichettati, quando andava bene, come "fannulloni". Il vento cambia. Miracoli del
voto referendario ? Se non si pensasse male, sembrerebbe che il Premier cerchi il voto e il
consenso degli insegnanti. Ma guai a pensarlo si potrebbe passare per gufi.
Aldo Domenico Ficara