Mentre grazie alla 107/15 la scuola pubblica arranca, nasce l’ istituto privato "La scuola possibile"


 
 
A Torino nascerà una scuola elementare in cui si andrà senza cartella, dove non sarà richiesto di fare i compiti e che non darà neppure i voti ai suoi studenti. Si chiamerà "La scuola possibile", sorgerà all'interno del Basic Village. "La scuola possibile" è un istituto privato che nasce da un'idea di Laura Milani, direttore e "ceo" dello Iaad, l'Istituto di arti applicate e design.  "La scuola possibile" avrà pochi studenti, massimo 15-18 per classe in modo da riservare a ognuno un'attenzione particolare, che si traduce in una didattica fondata sul rapporto di collaborazione attiva tra allievi e maestri. Gli insegnamenti saranno suddivisi su cinque aree: alfabetizzazione, immagine, scienza, suono e movimento. Di anno in anno, i piccoli allievi faranno un numero sempre crescente di attività in inglese. Si entrerà a scuola alle 8 e si uscirà alle 17, ma si faranno solo tre moduli di lezione da 80 minuti, intervallati da lunghe pause per mangiare e giocare.

 

Aldo Domenico Ficara