Verso la metà del mese di dicembre iniziano ad essere visibili sul portale Noipa i cedolini degli stipendi comprensivi di
tredicesima. Però le tredicesime non sono uguali per tutti i docenti,
infatti, gli importi sono diversi in base alla durata del loro rapporto lavorativo. Sono i precari della scuola coloro che percepiscono gli importi più bassi, e tra questi chi durante l’inizio dell’anno scolastico ha fatto
solo supplenze brevi. In questi casi l’importo della tredicesima a volte si aggira
anche intorno a 1 euro. A tal riguardo il Corriere della Sera due anni fa riportò il caso di
una professoressa di 55 anni, insegnante precaria nella scuola primaria di un istituto
comprensivo di Scarperia-San Piero a Sieve, in Mugello, che ricevette una
tredicesima da beffa, ovvero le venne accreditato solo un euro. Per lei, infatti,
il totale della tredicesima si fermò a 482,23 euro, ma le ritenute per addizionale
Irpef e addizionale comunale, oltre a quelle previdenziali, erano pari a 481,23
euro. Così nel suo conto corrente entrò esattamente 1 euro.
Aldo Domenico Ficara