La scuola rimanda al mittente le scuse del governatore della Campania


L’articolo di RTS che riportava le scuse di Vincenzo De Luca, governatore della Campania,  al mondo della scuola è stato oggetto di molti commenti, tutti in sintonia nel rimandare le scuse al mittente. Riportiamo alcuni dei commenti scritti sulla pagina Facebook di RTS e sul gruppo FB Professione insegnante:
·         Ma anche ai pensionati, ai giovani, agli operai, ai terremotati, ai malati, ai ricercatori, ai tartassati per le troppe tasse, agli imprenditori che si sono suicidati. Gli unici che vi voteranno sono i vostri parenti e amici privilegiati e sovvenzionati con i soldi nostri
·         Cancellare la riforma Renzi: questo è il miglior modo per chiedere scusa!
·         Un ripensamento perché avete perso una valanga di voti??....comunque sbagliare è umano, perseverare è diabolico....siete ancora in tempo con la nuova ministra a modificare le azioni della Giannini....salvate la scuola e date dignità, anche economica, agli insegnanti
·         Scuse rifiutate
·         Troppo tardi....!!!
·         Corrono ai ripari perché si avvicinano le elezioni; chi ci casca è un pollo
·         Ora dobbiamo toglierci molti sassolini dalle scarpe...
·         Troppo tardi e troppi danni!
·         Le scuse non bastano
·         Lacrime di coccodrillo
·         Ormai i buoi sono scappati
·        Per quanto mi riguarda, anche se abrogassero la 107 in questo istante, non riuscirei più a fidarmi. Non si tratta solo della cattiva legge sulla Scuola, si tratta di un intero programma politico fallimentare che come cittadina, prima ancora che come insegnante, mi ha tradita e nauseata
·        Dalla capacità di capire quello che hanno fatto alla scuola si misura l'intelligenza politica dei dirigenti del pd. Se voglòiono recuperare qualche voto devono abolire la buona scuola
·        Stanno ammettendo che volontariamente hanno dato ascolto all’ANP. ma hanno capito male... non ci fidiamo più NUNC et SEMPER!! Questi in ogni momento ti pugnalano alle spalle.

 

Aldo Domenico Ficara