Stefano Zecchi: tanto lassismo ha generato una folkloristica anarchia nella preparazione degli insegnanti




Stefano Zecchi ( scrittore, giornalista e accademico italiano, ex professore ordinario di estetica presso l’Università degli Studi di Milano,  assessore alla cultura al Comune di Milano dal 2005 al 2006 )  dalle pagine de Il Giornale.it interviene sulla ormai famosa lettera, a firma di importanti accademici, che lamentava l'incapacità degli studenti universitari di scrivere in italiano, scrivendo: “ La realtà è che gli studenti sono ignoranti perché sono ignoranti i professori, ed è da irresponsabili gettare la croce addosso agli studenti. E di questa realtà, se ce ne fosse bisogno, abbiamo anche le ultime testimonianze. Dopo il caso della Lombardia, dove un posto su tre messo a concorso per il reclutamento dei nuovi insegnanti è rimasto senza vincitore, anche in Veneto il numero dei respinti per alcune classi di concorso ha raggiunto, e talvolta superato, il 60%. Viene da dire: finalmente un po' di giusto rigore nella selezione dei docenti, dopo tanto lassismo che ha generato una folkloristica anarchia nella loro preparazione, con il risultato che alcuni sono molto bravi ed emozionanti per la dedizione al lavoro, altri i più no”.