Rino Di Meglio, coordinatore nazionale
della Gilda degli Insegnanti, alla luce delle segnalazioni che stanno giungendo
in questi giorni al sindacato da molti
istituti scolastici, dichiara: “Da quest’anno le prove Invalsi devono essere
computer based ma le scuole sono carenti di mezzi informatici e i dirigenti
scolastici ‘invitano’ i docenti a portare i pc personali per metterli a
disposizione degli alunni.
Come per il famigerato registro elettronico, anche
in questo caso assistiamo al paradosso di un sistema scolastico che aspira alla
digitalizzazione ma non viene dotato degli strumenti indispensabili per
realizzarla. Le solite nozze con i fichi secchi”.