L'astrofisico Stephen Hawking muore all'età di 76 anni



Muore all'età di 76 anni l'astrofisico Stephen Hawking. Ad annunciarlo è stato il portavoce della famiglia. Nato l'8 gennaio 1942 a Oxford, nel 1963 scoprì di essere affetto da sclerosi laterale amiotrofica (Sla), una malattia degenerativa invalidante che negli anni Ottanta lo costrinse all'immobilità,  ma che non gli impedì di diventare uno dei più grandi scienziati a livello mondiale. Il campo principale di ricerca di Stephen Hawking è stata la cosmologia e la teoria della gravità quantistica, e in particolare i buchi neri. I suoi primi lavori riguardano le singolarità nella teoria generale della relatività di Einstein. Nel 1971 dimostrò come subito dopo il Big Bang si crearono oggetti di massa enorme, ma delle dimensioni di un protone: in pratica dei micro-buchi neri. Nel 1974 dimostrò come i buchi neri possono essere descritti dalle leggi della termodinamica ed emettono radiazioni (in seguito chiamate radiazione di Hawking) che portano all’evaporazione del buco nero stesso secondo le leggi della meccanica quantistica